Tutto pronto ai nastri di partenza. Dalla sera di mercoledì Podemos ha tredici candidati presidente e tredici liste di aspiranti consiglieri per ognuna delle regioni in cui si andrà al voto il prossimo 24 maggio. Una data da cerchiare in rosso perché potrebbe essere l’inizio di una svolta politica decisiva per la Spagna e l’Europa. Dopo un processo di primarie online gestito con un rigido e trasparente sistema di regole, la proclamazione dei vincitori non ha riservato sorprese. La maggioranza dei candidati è affine alla leadership di Pablo Iglesias, ma non manca una significativa rappresentanza della «minoranza di sinistra» riconducibile...