Non ci sono soldi e i laminatoi si stanno fermando, uno dopo l’altro. Così gli operai delle Acciaierie hanno chiesto un incontro urgente al presidente del Consiglio Renzi. Per scritto. Perché il governo, che pure aveva promesso di intervenire sostenendo la richiesta di Aferpi di avere linee di credito con le banche, non ha fatto nulla. Tanto da provocare la reazione, molto critica, dello stesso amministratore delegato dell’azienda Fausto Azzi. Basterebbero 50 milioni per far ripartire i treni di laminazione. Ma gli istituti bancari non anticipano nemmeno i crediti che pure ci sono. Per decine di milioni di lavori fatti....