Era forse l’evento più atteso (o almeno «scottante») del Mittelfest, la manifestazione che da più di trent’anni mette a confronto nella capitale longobarda del nord Italia, le culture, il teatro e le arti di quella Mitteleuropa che è stata per secoli cuore culturale pulsante del continente. E tra le manifestazioni più attese c’era proprio la ferita sanguinosa che ci ha fatto tremare tutti al momento della dissoluzione di quella che era la Jugoslavia, lasciando scie di dolore, e di domande rimaste senza risposta accettabile. In particolare l’appoggio espresso al presidente serbo Milosevic e alle sue responsabilità sanguinarie, da parte di...