Le due principali potenze economiche si guardano storte, si stuzzicano, si indispettiscono, in una danza che avviene nella lontananza, quando sia Cina sia Stati uniti utilizzano scenari disgiunti, per lanciarsi agguati diplomatici. Quando invece si incontrano, anche nel momento peggiore delle relazioni diplomatiche tra i due paesi dagli anni 70, si torna al dialogo, alle parole di ottimismo e di fiducia. Si confrontano con toni pacati, collaborativi, rimandando a nuove occasioni la possibilità di tornare a ferirsi. L’importante è che non muoia né l’uno né l’altro, perché ormai i due paesi sono a tal punto collegati e intrecciati economicamente, da...
Internazionale
Pechino e Washington, sempre più compromessi
Cina-Usa. Il presidente cinese si dice collaborativo, ma specifica: «Dovete riconoscere la nostra sovranità territoriale»