Finirà con un forte ridimensionamento del codice antimafia, approvato con grandi suoni di trombe lo scorso autunno, o almeno con l’introduzione di una sua «interpretazione autentica», se non direttamente con la sua cancellazione, che però coprirebbe il partito democratico di ulteriore ridicolo e sarebbe un altro bel regalo alMovimento Cinque Stelle. Ieri pomeriggio è andato in scena il primo round della guerra (di nervi e non solo) contro la presidente della commissione Rosy Bindi. La riunione dei commissari del Pd è servita a provare a lavare in casa i panni sporchi. Il renzianissimo Ernesto Carbone, che nei giorni della «lista...