«Ho deciso di usare gli elementi più semplici che esistano – l’acqua e la terra, forse perché spero di avere un pezzo di terra che si specchi nel mare, un domani». Dove aleggia la presenza di Pino Pascali, folletto e sciamano dell’arte volato via con la sua motocicletta a soli 33 anni come fosse l’incarnazione tragica del vitalismo giovanile – era il 1968 – può accadere che una coda di balena spunti dal muro del salotto d’improvviso, creste di dinosauro germoglino dal pavimento in una sala vicina al Colosseo e variopinti «bachi da setola» convivano con vicini di casa titanici,...