Negli stabilimenti di Cinecittà si comincia a mandare a casa i lavoratori. Un tecnico digitale, un magazziniere e un addetto commerciale hanno ricevuto le lettere di licenziamento, motivate sulla base della legge Fornero: in pratica, a causa del ridimensionamento produttivo aziendale. A licenziare i tre è la Deluxe digital Rome, la società a cui Cinecittà Studios ha l’anno scorso affittato i segmenti centrali del ciclo. E ciò avviene in contrasto con quell’accordo sindacale che aveva consentito il trasferimento di circa 80 lavoratori da Cinecittà alla Deluxe, ma a condizione di mantenere i posti di lavoro. Negli Studios è immediatamente scattato lo stato d’agitazione, e per stamattina è prevista un’assemblea di tutti i lavoratori.