«L’eurodeputato Renato Soru mi ha informato della sua decisione di auto-sospendersi dal Gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo in seguito alle note vicende giudiziarie. Voglio ringraziare Renato per la sua grande sensibilità istituzionale, fiducioso che saprà dimostrare la sua totale innocenza nelle sedi appropriate». Così il leader dei Socialisti e democratici al Parlamento europeo, Gianni Pittella, ha divulgato la notizia della decisione presa dall’europarlamentare del Pd. Soro, dopo la condanna a tre anni ricevuta giovedì scorso dal tribunale di Cagliari per una evasione fiscale di circa 2.6 milioni di euro nell’ambito di un prestito fatto dalla società Andalas Ldt (sempre di Soru) a Tiscali, si era già dimesso da segretario regionale del Pd della Sardegna. Pur proclamandosi innocente e considerando «ingiusta» la sentenza che, secondo il suo difensore, avrebbe «ravvisato la responsabilità penale per fatti che gli stessi uffici finanziari avevano interpretato in modo diverso ritenendoli insussistenti». Ora, con l’auto-sospensione, alla prossima assemblea plenaria del Parlamento europeo il patron di Tiscali parteciperà sedendo tra le fila dei non iscritti.