Se ne è andato «fuori scena», magari borbottando come tante volte lo si è visto in palcoscenico, Paolo Graziosi. Aveva 83 anni, un fisico sempre asciutto e nervoso: il Covid si è aggiunto ad un’altra patologia, chiudendo il sipario dietro di lui. Un attore bravo e intelligente, dovunque si esibisse. Non ha mai fatto interpretazioni «casuali»: al cinema era stato nei primi esplosivi film di Bellocchio, come nell’ultimo di Nanni Moretti, Tre piani. E in mezzo Sorrentino e Martone tra gli altri. In teatro lo ricordiamo in tante occasioni tutte importanti. ERA UNA PRESENZA tanto solida quanto «stabile»: a fianco...