Si schierano contro il Congresso mondiale delle famiglie, in programma a Verona dal 29 al 31 marzo, 246 professori, ricercatori e docenti di università italiane ed europee in materie giuridiche: «Il forum riunirà leader che, lungi dall’essere interessati alla protezione della famiglia tradizionale, mirano alla revoca di diritti e conquiste del costituzionalismo democratico occidentale quali: il diritto all’autodeterminazione delle donne, incluso l’aborto e il divorzio; l’autonomia del ruolo della donna nella società e, in particolare, il diritto della donna a svolgere una professione, male cui si attribuisce la recente crisi demografica; il diritto all’integrità fisica delle persone omosessuali». Il testo...