Il Fid 2017, il ventottesimo, si è chiuso, appuntamento al prossimo anno, sul palco insieme ai saluti «di rito», alle giurie, ai premi e ai premiati – nel concorso internazionale Let the summer never come again di Alexandre Koberidze e in quello francese Southern Belle di Nicolas Peduzzi e 7 Veli di Sepideh Farsi – all’allegria e al disappunto, la sodddisfazione di tutta l’equipe festivaliera orchestrata dal direttore artistico Jean-Pierre Rehm per una edizione che è riuscita a vincere anche la scommessa del pubblico. Sale piene, una presenza di giovani – complice il Fid Campus per gli studenti di cinema...