Il sismografo ovidiano – l’espressione è stata coniata da un grande esperto della ricezione moderna del poeta latino, Theodore Ziolkowski – ha appena fatto registrare un picco di straordinaria intensità, con epicentro Roma. Alle Scuderie del Quirinale si è inaugurata infatti da pochi giorni (e rimarrà aperta fino al 20 gennaio), la mostra Ovidio Amori, miti e altre storie. L’evento conclude le celebrazioni per il bimillenario della morte del poeta che, per la verità, durano da un paio d’anni: in effetti, benché si sospetti che la sua morte sia avvenuta nel 18 dopo Cristo, San Girolamo, l’eruditissimo dottore della Chiesa,...
Alias Domenica
Ovidio, la dimensione altra in cui ci proietta il mito
La mostra delle Scuderie a Roma. Dal precettore erotico che fece storcere il naso ad Augusto, all’«imperituro» autore delle Metamorfosi: la macchina iconopoietica che ha irradiato nei secoli la propria polifonia mediatica e stilistica

Carlo Saraceni, Paesaggio con caduta di Icaro, 1606-’07, Napoli, Museo di Capodimonte, Galleria Farnese