La situazione sociale e politica del Sudan è dallo scorso mese di dicembre in continuo peggioramento. Dopo una prima ondata di proteste antigovernative nei confronti del soverchiante regime di Omar al-Bashir, innescatesi a seguito del rincaro dei beni di prima necessità, e la violenta repressione attuata dal presidente sudanese, nelle ultime settimane la situazione sta precipitando ulteriormente ed è in continuo movimento. Il bilancio ad oggi parla di centinaia di carcerazioni e decine di manifestanti uccisi. Inoltre, lo scorso venerdì 22 febbraio, Bashir ha dichiarato lo stato d’emergenza a cui sono seguite ulteriori norme repressive, tra cui l’istituzione dei tribunali...