Non ha più paura di mostrarsi in versione cattivik, ammesso che mai ne abbia avuta. Matteo Orfini, commissario del Pd romano, al confronto con l’associazione Carte in tavola, verso i suoi non usa giri di parole. Anche contro la famosa ’base’: «I dirigenti che hanno distrutto la federazione sono stati eletti anche dai militanti e dai circoli. C’erano circoli che esistevano solo per fare il congresso e nessuno li ha chiusi prima che arrivassi io o Barca. Allora se vogliamo farci un racconto di comodo per cui c’è una base sana e dei dirigenti diversi facciamocelo, ma è falso ed è molto autoassolutorio». Orfini ricorda che da statuto il congresso romano si deve fare entro l’ottobre 2016. Segno che dal Nazareno non è arrivato il via libera per concludere il commissariamento prima delle amministrative.
Orfini: la base è sana? Falso e autoassolutorio
Democrack Roma. Il commissario del Pd della Capitale senza giri di parole: i dirigenti che hanno distrutto la federazione sono stati votati dai militanti. Congresso entro ottobre 2016
![Orfini: la base è sana? Falso e autoassolutorio](/cdn-cgi/image/width=1400,format=auto,quality=85/https://static.ilmanifesto.it/2014/06/26/27pol1-orfini-.jpg)
Matteo Orfini, presidente del Pd e commissario del Pd di Roma
Democrack Roma. Il commissario del Pd della Capitale senza giri di parole: i dirigenti che hanno distrutto la federazione sono stati votati dai militanti. Congresso entro ottobre 2016
Pubblicato 9 anni faEdizione del 2 dicembre 2015
Pubblicato 9 anni faEdizione del 2 dicembre 2015