L’eclettismo è la zona rimossa dello sperimentalismo secolare, prima che un segno codificato esso è piuttosto il sintomo dell’avvicendarsi di poetiche e di parole d’ordine tra loro conflittuali. Di un singolare e problematico eclettismo, condotto ai limiti di una irresolubile antinomia, è piena testimonianza la mostra intitolata a Oreste Bogliardi e gli amici del Milione che la Casa Museo e il Centro Studi «Osvaldo Licini» ospitano fino al 7 gennaio (info: www.centrostudiosvaldolicini.it, tel. 3349276790) per l’attenta cura di Daniela Simoni e Franco Tagliapietra insieme con Stefano Bracalente e per il referto biografico Arianna Ghilardotti, firmatari di un catalogo (FastEdit, pp....