Sono le cinque di una mattina di ottobre del 1975. Vincenzina Ruggiero è già in piedi poiché dovrà prendere servizio in fabbrica, all’Italsider di Bagnoli. Da quel giorno la sua vita cambierà: addio agli studi universitari, addio ai libri e alle aule silenziose. Dovrà prendersi cura della famiglia, ora che suo padre Ferdinando non c’è più, morto a causa del veleno respirato dentro «’O Cantiere». UN OPERAIO DI FEDE POLITICA salda, un vecchio comunista, un uomo che ha dedicato tutta la sua vita allo stabilimento, quella fabbrica amata e odiata dagli operai di Bagnoli poiché famiglia e tomba, luogo di...