L’Unione sindacale di base (Usb) ha indetto per oggi una giornata di sciopero dei braccianti. «Facciamo comodo quando c’è da raccogliere pomodori e zucchine per la Grande distribuzione organizzata destinate alle tavole (non soltanto italiane), ma diamo decisamente fastidio quando chiediamo diritti», scrive Usb. La mobilitazione nasce dal malcontento che circola tra migliaia di migranti che saranno esclusi dal provvedimento di regolarizzazione deciso dal governo ed è l’ennesimo momento di protesta all’interno della dura e lunga battaglia per i diritti e la dignità dei lavoratori agricoli nelle campagne italiane. Davanti alle prefetture di diverse città saranno consegnate cassette di frutta e verdura. Il momento più importante della giornata sarà il corteo che partirà da Torretta Antonacci (l’ex gran ghetto di Rignano) e raggiungerà la prefettura di Foggia. Usb fa appello ai consumatori per una giornata di sciopero degli acquisti di frutta e verdura a sostegno della mobilitazione dei braccianti.