Sarà Federica Sciarelli la madrina del Pride della Capitale. L’ha annunciato ieri «con immensa soddisfazione» il Coordinamento Roma Pride. E lei, la conduttrice televisiva di Chi l’ha visto? (Rai Tre) ha risposto alla chiamata: «Sono molto orgogliosa che mi abbiate chiesto di essere con voi e sono felice di esserci. Mi porterò la Costituzione, così potrò leggere l’articolo 29, che riconosce i diritti della famiglia ma non specifica che la famiglia deve essere formata da un uomo e una donna. A quanto pare i costituenti, con la loro carta dei diritti e dei doveri, devono aver guardato più lontano di noi». Alla parata inoltre testimonial Vittoria Schisano, attrice che, nel 2011, dopo aver dichiarato la propria transessualità, ha intrapreso il percorso di cambio di sesso dando, dicono gli organizzatori, «un importante segnale per la comunità transessuale, spesso raccontata in maniera parziale e morbosa o, ancor peggio, vittima dell’indifferenza generale». Ieri sono fioccate le adesioni: ci sarà il Pd, la Fiom, Sel e Nichi Vendola, e sempre da Sel il vicepresidente del Lazio Smeriglio, Ferrero di Rifondazione. E in prima fila ci sarà anche il sindaco Ignazio Marino. Il corteo avrà inizio alle 16 da piazza della Repubblica e arrivare a piazza Venezia