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Si intitola «Le città all’opera. Esperienze, saperi, pratiche» ed è il convegno che si apre oggi, per concludersi domani, a Napoli organizzato da Le Città Vicine e AdaTeoriaFemminista. Saranno due giorni dedicati alla discussione al confronto e alla tessitura di nuove e antiche relazioni «all’insegna – come si legge nel documento di apertura – di ciò che significa oggi aprire nuovi varchi alla conoscenza e alla politica a partire dalla recente pubblicazione del libro L’Europa delle Città Vicine (a cura di Loredana Aldegheri, Mirella Clausi e Anna Di Salvo (Mag edizioni)». Si radica infatti nei luoghi dell’abitare ciò che si inserisce nella memoria di una storia singolare e collettiva fatta di pratiche politiche e che determina appunto l’interrogare «l’altro volto dell’Europa». Non a caso viene scelta Napoli, come città crocevia che offre possibilità di animare un senso del comune che è anzitutto dei luoghi «per ripensare le forme di governo, le modalità di amministrare e di prendersi cura di ciò che appartiene a tutte e a tutti». Come si occupa la scena del mondo? Come si occupa il piano pubblico e lo si riempie di saperi critici? Un esempio proviene da Barcellona con la sua sindaca Ada Colau. Ma in molte hanno riflettuto per dare corpo ai luoghi, per esempio Ina Praetorius ed Ellen MacArthur.
L’appuntamento con la prima giornata è alle 15 nella sede di Santa Fede Liberata/Bene Comune (Via San Giovanni Maggiore Pignatelli 2). A seguire (ore 21.30) il concerto di Ardesiaband, «Di donne incandescenti e trasversali». Domani invece, presso la Casa delle donne di Napoli/ Bene Comune (Rampe San Giovanni Maggiore Pignatelli 12) si comincia alle ore 10. Per informazioni logistiche e sul convegno mandare una mail a: studifemministi@gmail.com