Sono trascorsi 14 anni dal disastroso terremoto nel capoluogo abruzzese e 7 anni da quello che colpì molti comuni del centro Italia. Non è retorico chiedersi se abbia senso, culturale e politico, riproporre la manifestazione “Il jazz italiano per le terre del sisma” (L’Aquila, 2-3 settembre; 25-27 agosto Cammino solidale, trekking e musica, fra Camerino ed Amatrice). La risposta è affermativa: nella sua IX edizione la rassegna – rinnovantesi grazie alla rotazione della collegiale direzione artistica – rimane visibilmente fedele all’originaria natura solidaristica e continua ad offrire un significativo ed ampio spaccato del jazz italiano; la presenza operativo-ideativa delle varie associazioni...