«In una fase politica e sociale in cui i governi antecedenti e quello odierno attuano politiche che si basano sulla logica dello sfruttamento dei territori e degli individui, con l’unico scopo di ricavare profitto, è fondamentale sviluppare un sapere critico. Quest’ultimo da una parte si pone l’obiettivo di mobilitare le coscienze e dall’altra di creare una partecipazione popolare attiva che sia alternativa a quelle che sono le decisioni calate dall’alto» si legge nel documento approvato dall’Assemblea.
Il corteo nazionale partirà dal rione Tamburi per terminare davanti ai cancelli del siderurgico. «Il 4 maggio vuole essere punto d’incontro e di partenza per chi vuole condividere la propria intelligenza e forza al fine di contrastare un sistema industriale obsoleto e aprire le porte a un futuro diverso. Non ieri, non domani, ora è il momento di cambiare».