Rispetto all’articolo apparso sul quotidiano il manifesto in data 02.03.2021 a firma di Giovanna Ferrara, si precisa che la giornalista è paziente del nostro Centro per la Fibrosi Polmonare Idiopatica per la specifica patologia da 3 anni e che in virtù di questa patologia è stata inserita negli elenchi dei pazienti super-fragili con progetto di vaccinazione con vaccino Pfizer già dal 22.03.2021 (elenco inviato dal Dr. Sebastiani responsabile della UOSD).

La giornalista ha contattato telefonicamente il Dr. Sebastiani come paziente ed ha ricevuto le informazioni circa l’inserimento nell’elenco dei vaccinandi e in merito alla possibilità di prenotare tramite specifico portale regionale.

In base a quanto dichiarato dal Dott. Sebastiani, la signora avrebbe commentato: “fare una prenotazione non significa ricevere il vaccino”. Nessuna intervista è stata rilasciata dal Dr. Sebastiani, nè lo stesso è stato informato di essere oggetto di una intervista.

Attualmente stiamo vaccinando i pazienti con Trapianto d’organo. Tutte gli altri pazienti con tipologia di patologie indicate nella specifica Ordinanza Regionale in merito verranno vaccinati progressivamente alla disponibilità delle dosi vaccinali.
Sperando di aver chiarito la questione rimango a disposizione.

Cordialmente

Dr.sa Francesca Milito
Direttore Generale f.f.
Direttore Amministrativo
A.O. San Camillo – Forlanini

Risposta

Il dottor Sebastiani ha ricevuto il pezzo in previsione: La mia è la testimonianza di un paziente, le informazioni che riceve dai medici che mi seguono sono esattamente quelle riportate nell’articolo. si tratta di circostanze non smentibili, d’altronde, essendo fatti.I dottor Sebastiani dice di aver mandato gli elenchi e di non aver ricevuto altra indicazione. La rettifica non smentisce questa circostanza: nessun paziente ha ancora ricevuto una chiamata per la vaccinazione.

Il commento “fare una prenotazione non significa ricevere il vaccino” significa che la prenotazione non fornisce ai pazienti di fibrosi idiopatica una risposta circa la data di somministrazione dei vaccini, che infatti non c’è. La campagna vaccinale è cominciata a dicembre, io, come paziente fibrotica, oggi 3 marzo non ho ricevuto alcuna informazione al riguardo né i miei colleghi, molti dei quali in ossigenoterapia.

La Regione dice tre modalita: il centro che segue, il medico curante, la prenotazione dal 4. Il centro che mi segue è il San Camillo e il responsabile non ha dato indicazioni sulla partenza delle vaccinazioni relative ai pazienti seguiti dal San Camillo. Che questo sia impossibile da smentire dipende dalla circostanza che si tratta di un fatto. Il San Camillo come centro dovrebbe agevolare l’emersione di queste testimonianze, invece di temerle, per il bene dei pazienti che assiste.

Giovanna Ferrara