Oggi a Roma, a partire dalle 9.30 fino alle 16 a Largo di Torre Argentina, inizia la campagna nazionale di raccolta firme per il referendum «Stop Austerità». I quatto quesiti proposti hanno lo scopo di modificare alcune parti della Legge 243 del 2012 sul pareggio di bilancio. A partire dalle 10.30, sempre a Roma ma in piazza Vittorio, si aprirà invece la campagna territoriale. «In concomitanza con l’inizio del semestre europeo – scrivono i componenti del comitato promotore – il nostro Paese ha l’occasione di dire chiaro e forte che vuole ricominciare a crescere e a produrre. Per questo tutti sono chiamati a firmare contro l’ottusa austerità. Solo un’azione congiunta di lavoratori, imprenditori, società civile, intellettuali e politici potrà far arrivare in Europa un messaggio forte di voglia di cambiamento: per l’UE e per l’euro, senza più politiche di austerità in recessione, a favore di una crescita reale basata su solidarietà e sviluppo, per ripristinare opportunità e possibilità soprattutto per i nostri giovani». Le notizie su tutti gli eventi organizzati saranno disponibili sul sito www.referendumstopausterita.it. Il comitato promotore del referendum è formato da: Mario Baldassarri, Danilo Barbi, Leonardo Becchetti, Mario Bertolissi, Melania Boni, Flaviano Bruno, Rosella Castellano, Massimo D’Antoni, Paolo De Ioanna, Antonio Pedone, Laura Pennacchi, Nicola Piepoli, Gustavo Piga, Riccardo Realfonzo, Giulio M. Salerno, Cesare Salvi.