17 e 18 settembre: parte la NID Platform 2021, la piattaforma dedicata alla nuova danza italiana che con questa sua sesta edizione debutta a Salerno tra la Sala Pasolini, i Teatri Verdi e Augusteo per l’organizzazione del Teatro Pubblico Campano e il sostegno della Regione Campania dopo le passate edizioni tenutesi in Puglia, Toscana, Lombardia, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna. Alla nascita della NID contribuiscono nel 2012 le realtà della danza nazionale aderenti all’ADEP, Associazione Danza Esercizio e promozione, riunite sotto la sigla RTO, Raggruppamento temporaneo di operatori, la direzione generale del MiBACT e gli Enti locali. Il progetto ha il fine di creare un dialogo tra le compagnie italiane e gli operatori nazionali e internazionali. A differenza delle altre edizioni, il progetto si articola a Salerno in due parti: in questi primi due giorni vanno in scena gli Open Studios, progetti coreografici in via di sviluppo, dal 13 al 15 maggio sarà la volta della sezione Programmazione con dieci spettacoli.

LA VISIONE degli Open Studios, in scena alla Sala Pasolini, non è aperta al pubblico, ma sulla pagina Facebook della NID Platform è stata annunciata questa settimana la diretta streaming. Appuntamento oggi dalle 15.00 alle 18.00, domani dalle 10.00 alle 12.30. Questi i progetti online: Un discreto protagonista di Bigi, Paoletti (Compagnia Simona Bucci), Rua da saudade di Adriano Bolognino (Cornelia), Piano solo corpo solo di Claudia Caldarano (Mo-wan Teatro), My lonely lovely tale di Nicola Cisternino (Twain Centro Produzione Danza), Cloud di Giovanfrancesco Giannini (Compagnia Körper), Rosarosaerose di Sara Lupoli (ArtGarage), Venas Velas di Pietro Marullo (Marche Teatro), Re_Play di Giselda Ranieri (Aldes), Heres – Nel nome del figlio di Ezio Schiavulli (Ez3 Ezio Schiavulli) e Some other place di Sara Sguotti (Company Blu). A fine manifestazione tutti i video degli Open Studios saranno disponibili sul sito della NID. La commissione composta da operatori italiani e stranieri ha selezionato invece per maggio dieci spettacoli: Suite escape fuga dal passo a due di Riccardo Buscarini (Equilibrio Dinamico Dance Co.), Zoé di Luna Cenere (Compagnia Körper), Esercizi per un manifesto poetico del Collettivo Mine (Corpoceleste), Best regards di Marco D’Agostin (Associazione Culturale VAN), Bayadere – Il regno delle ombre di Michele Di Stefano (Nuovo Balletto di Toscana), Monjour di Silvia Gribaudi (Zebra), Alcune coreografie di Jacopo Jenna (KLm Kinkaleri), Party girl di Francesco Marilungo (Compagnia Körper), Pastorale di Daniele Ninarello (CodedUomo), Toccare the white dance di Cristina Kristal Rizzo (Tir Danza).

Programma e informazioni complete in www.nidplatform.it