Nelle «Istruzioni per ammorbidire il mattone» – il primo dei frammenti che costituiscono una sorta di premessa ai brevi racconti strampalati contenuti in Storie di cronopios e di famas – dove i «famas» rappresentano la ratio e l’efficienza, mentre i «cronopios» alludono ai sogni, alla poesia, alla spontaneità – Julio Cortázar rifiuta l’ordine precostituito che codifica e imprigiona il nostro mondo, attraverso gli stereotipi, la regolamentazione della vita, le convenzioni, i comportamenti prevedibili. È dallo spazio che l’autore deriva la metafora in grado di restituire la potenza del processo di decostruzione in atto e l’opposizione alle false trasparenze, alla presunta...