La danza è una necessità. Lo conferma chi la pratica, chi ne fruisce. Il corpo a essa avvezzo non può disconnetterla dal vivere quotidiano, la danza è respiro. Impedita nei luoghi abituali, nelle sale prove e nei teatri, ha scalpitato nell’emergenza Covid come ha potuto, rendendosi visibile, solitaria nelle stanze private del lockdown, collettiva nei filmati d’archivio, protagonista di una trasformazione obbligata dal reale al virtuale con punte di creatività nel dramma. Tra chiusure e riaperture, la danza cerca strade alternative, focosa nell’affermarsi comunque, flirtando con il web senza perdere la meta del «dal vivo». Questo luglio ne è la prova. Esplora la creatività del digitale Isadora -The TikTok Project, curiosa residenza artistica di danza contemporanea che esordisce sul social TikTok. Protagonisti la danzatrice e coreografa Giselda Ranieri e l’esperto di comunicazione digitale Simone Pacini. Isadora è tra i sei progetti vincitori del bando «residenze digitali» curato da Centro di Residenza della Toscana, Amat, Anghiari Dance Hub, ATCL. Una web performance basata sulla partecipazione social della fascia adolescenti. Accesso tramite il gruppo FB il Foyer di Isadora.

Clouds di Maura di Vietri di Fattoria Vittadini

ENTUSIASMO per l’inedita rassegna condivisa a Milano da tutti i laboratori della Fabbrica del Vapore a conferma di un pensiero che vede lo spazio di via Procaccini come un centro pulsante della cultura cittadina: due mesi con danza, teatro, musica, cinema e videoarte sotto il titolo Vapore d’estate. Per la danza eventi curati da Fattoria Vittadini, tra cui Clouds di Maura di Vietri, e da Ariella Vidach-AiEP/ DiDStudio (www.vaporedistrict.org). Dal vivo» e creazione digitale si intrecciano anche nelle attività di Aterballetto/ Fondazione Nazionale della Danza. The Other Side, la recentissima (video)creazione coreografica e musicale ideata con la compagnia e la Toscanini di Parma e presentata su Rai5, concept di Saul Daniele Ardillo e Simone Giorgi, composizione originale di Fabio Massimo Capogrosso, filmmaker Valeria Civardi, verrà proiettata il 24 luglio nei Chiostri di San Pietro di Reggio Emilia, anticipata il 10 dalla precedente videocreazione in tempi di Covid, 1 Meter Closer. «La compagnia intanto – racconta il direttore generale Gigi Cristoforetti – sulla scia di un protocollo molto simile a quello degli sport di squadra ha ricominciato in Fonderia il suo cammino verso la normalità. Con noi finalmente Johan Inger, coreografo della nostra prossima produzione, Don Juan. Il debutto a Ravenna è saltato causa Covid, ma saremo noi a riaprire il 14 ottobre il Théâtre National de Chaillot di Parigi». Riscoperta di antichi borghi attraverso l’arte del gesto con il Festival Cantieri Culturali di Firenze diretto da Virgilio Sieni: dopo la tranche Isolotto, è la volta di Geografia culturale del vicinato, percorsi e camminamenti nei territori di San Bartolo a Cintoia, Le Torri, Monticelli e Legnaia con titoli sulla vicinanza come Bach Duet. Sieni: «Partendo da un ideale politico-culturale fondato sulla democratizzazione dei tempi e dei luoghi per l’arte, il Festival si prefigge di sviluppare una rete di spazi all’aperto e al chiuso, concependo l’esperienza creativa e culturale secondo un concetto di diffusione, di cura e di rigenerazione dei territori e della socialità». (www.virgiliosieni.it). Eden – danza per uno spettatore è l’atto simbolico di Bolzano Danza 2020: cancellato il programma della 36a edizione previsto prima della pandemia, dal 15 al 31 luglio il festival offre un evento speciale. Tre coreografie commissionate a Carolyn Carlson, Rachid Ouramdane, Michele Di Stefano. Tre visioni dell’Eden fruibili da un unico spettatore a volta nella grande platea del Teatro Comunale. Esperienza singolare.

I danzatori di Aterballetto nella ripresa alla Fonderia di Reggio Emilia, foto di Celeste Lombardi

FORMATO AMPIO, suddiviso tra attività digitali e in presenza è XL, alla Centrale di Fies, a Dro (Trento) «non un festival, ma un allenamento collettivo al pensiero, all’azione, all’adesso» con artisti dal vivo nei weekend da metà luglio quali Chiara Bersani, MK, Alessandro Sciarroni (www.centralefies.it/xl). Con Piemonte dal Vivo, teatro, danza, musica, circo contemporaneo per un totale di più di 100 repliche in tutta la Regione. Tra gli spettacoli il formidabile Graces di Silvia Gribaudi, il 9 al Maggiore di Verbania per Cross festival, il 10 alla Reggia di Venaria (www.piemontedalvivo.it)

TRE LE PROPOSTE più classiche, il Festival Internazionale di Nervi apre il 17 luglio con il gala Duets and Solos, accompagnato dal violoncellista Mario Brunello e dalla pianista Beatrice Rana, in replica il 18 al Ravenna Festival. Seguono Love di Peparini con Eleonora Abbagnato, e l’azione coreografica curata da Simona Bucci, Le creature di Prometeo/ Le creature di Capucci, omaggio al 250° anniversario di Beethoven, in replica in agosto al Festival dei Due Mondi di Spoleto.