Divieto di sciopero. Almeno per il 16 dicembre, data nella quale Cgil e Uil hanno proclamato la sospensione generale del lavoro. Almeno secondo l’Authority per gli scioperi, il cui presidente garante Giuseppe Santoro Passarelli ha spedito una missiva alle segreterie delle due confederazioni intimando di «riprogrammare» lo sciopero generale, con tempestiva comunicazione da inviarsi entro 5 giorni. Ma il 16 proprio non si può fare. Troppi scioperi si sono assiepati in quei giorni e viene così a essere violato il principio della «rarefazione oggettiva». E non basta. Non è rispettato neppure il «periodo di franchigia» per i servizi di igiene...