Il lungo colloquio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con Eugenio Scalfari è, per due terzi, un documento storico di grande rilievo (guarda il video qui). Non sono le confessioni di un pentito, tutt’altro, ma questa, a differenza di molte uscite del gruppo dirigente che ereditò il Pci, è una memoria che non fissa improbabili retrodatazioni di convincimenti, e non dà luogo neppure a flagellazioni postume. Con una memoria quasi sempre precisa e ammirevole – salvo incertezze sulla datazione del Cominform – si delinea un percorso non solo verosimile ma vero nella sua sostanza storica. Perché il Pci, e soprattutto...