È precipitato da un’impalcatura. Sinisa Brankovic, 40 anni, bosniaco, «supervisore» di un’impresa esterna, ha perso la vita ieri mattina poco dopo le 9.30 nel cantiere navale di Ponzano. Immediatamente si blocca il lavoro nell’intera area della Fincantieri: lo sciopero spontaneo, massiccio e rabbioso segna l’adesione anche degli operai che lavorano per le ditte in appalto. L’assemblea vede fianco a fianco le tute blu dell’azienda di Stato con i bengalesi, i balcanici e gli altri stranieri. Alla fine, la decisione di devolvere un’ora di lavoro alla famiglia Brankovic. Un minuto di silenzio, invece, a villa Manin di Passariano all’apertura della conferenza...