Il corpo femminile – in una declinazione plurale di esperienze vissute, da vivere, da immaginare in età diverse, esplorato da cineaste appartenenti a generazioni e storie personali, intime, differenti, registe che mettono in campo frammenti di se stesse da ri-comporre aggregandoli e al tempo stesso nuovamente dis-perdendoli nello spazio e nel tempo di testi filmici di luminosa soggettività – è un elemento/argomento che ha attraversato il programma di Filmmaker Festival di Milano (che termina questa sera). Anche la giornata conclusiva è nel segno di opere che pongono in primo piano la relazione di autrici con il proprio corpo, come si...