ArcelorMittal Italia ha inviato ieri sera al governo il nuovo piano industriale 2020-2025, rispettando la proroga di dieci giorni concessa dal governo nell’ultima riunione. Il nuovo piano prevede, una produzione annua di sei milioni di tonnellate annue di acciaio tra il 2021 e il 2023, rispetto alle otto previste dall’accordo dello scorso marzo tra azienda e commissari straordinari di Ilva in As per conto del governo, che pose fine alla causa civile aperta presso il tribunale di Milano. Con l’obiettivo di tornare dal 2024-2025, o comunque dal 2026, agli 8 milioni di tonnellate annue. Nel periodo transitorio, tra il 2020...