Proteste ininterrotte e sanguinosa repressione. E una gravissima crisi economica frutto di decenni di politiche neoliberiste. È quanto, dal 7 febbraio scorso, sta andando in scena ad Haiti, nel silenzio pressoché totale della grande stampa, troppo distratta dalla presunta crisi umanitaria del Venezuela. GIÀ NELL’OTTOBRE 2018 e poi ancora, e con più decisione, a novembre, il popolo era sceso in piazza in tutto il paese contro la distrazione di oltre 3 miliardi di dollari dal fondo di Petrocaribe – il programma solidale lanciato nel 2005 dal governo Chávez per distribuire petrolio all’area caraibica – operata da ministri e funzionari legati...