«Come le altre riforme di Renzi, anche questa della scuola riforma il comando. Crea la figura di un comandante delegato, che è il dirigente scolastico, il quale risponde a un comandante in capo, che è il capo del governo. Vuole togliere di mezzo contratti e diritti per sostituirli con cadeaux, concessioni e premi. Loro la chiamano democrazia decidente e invece è democrazia corporativa». Il senatore Corradino Mineo è un fiume in piena. Insieme a Roberto Ruta e Walter Tocci non ha votato la fiducia al ddl scuola. Sono gli unici tre del Pd. L’aspetto peggiore della legge per lei è...