Milano non ne può più dei suoi riti. Spettacolari e politici. Sfibrata da sei mesi di eventi veri e presunti, la città si è fatta scivolare addosso Sant’Ambrogio e la prima della Scala come se niente fosse. Difficile dare risalto al 7 dicembre più sotto tono degli ultimi anni. Non un vip da martirizzare (solo Daniela Santanché vestita da arbre magique), non una polemica o un décolleté da sbirciare. Striminzito anche l’elenco delle «autorità» che incuriosiscono e fanno ruggire il «popolo» ingabbiato in piazza della Scala: non c’era il presidente della Repubblica Mattarella, sono rimasti a casa anche i presidenti...