In una conferenza stampa indetta presso il Centro tecnico di Casteldebole, l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic annuncia di avere la leucemia. «Ho chiesto – ha detto ai giornalisti presenti il tecnico – questo incontro per darvi la notizia per primo e dire tutto con chiarezza. Purtroppo o per fortuna abbiamo fatto alcuni esami, scoprendo anomalie. La cosa più difficile è stato far credere a mia moglie che avevo la febbre il giorno della partenza per il ritiro, il giorno in cui in realtà dovevo fare ulteriori accertamenti: alle nove di sera ho saputo, è leucemia».

«È STATA una bella botta – ha proseguito, sono rimasto due giorni chiuso in camera a pensare a tutto, a riflettere, a piangere, mi è passata tutta la vita davanti. Non sono lacrime di paura, le mie. Io rispetto la malattia, ma so che la vincerò. La guarderò dritta negli occhi, la affronterò a petto in fuori: non vedo l’ora di andare martedì all’ospedale, prima comincio e prima finisco. È in fase acuta, ma attaccabile. Ci vuole tempo, ma si guarisce. Ho spiegato tutto ai giocatori. La malattia si deve affrontare come voglio che loro affrontino le partite, ho detto loro: attaccare, pressare, aggredire, andare a fare gol, non stare ad aspettare. Ringrazio tutto il Bologna, mi han fatto capire che sono uno di famiglia, che mi vogliono bene.

IL DIRIGENTE del club felsineo Walter Sabatini ribadisce che Mihajlovic: «Ha in mano il Bologna, gli vogliamo bene, noi siamo al suo fianco, andiamo avanti con lui, lui resta l’allenatore del Bologna qualsiasi cosa accada, preferisco Sinisa con 2-3% in meno che chiunque altro: gli basta per essere il migliore». L’allenatore rossoblu verrà curato a Bologna.