LA SEA-WATCH 4 SALVA 44 PERSONE
Nel primo pomeriggio di ieri la nave umanitaria ha soccorso un gommone su cui viaggiavano 44 persone. «I naufraghi sono adesso a bordo e il team medico si sta prendendo cura di loro. In precedenza siamo stati testimoni indiretti del respingimento illegale di 100 persone. Sulla zona volava un aereo di Frontex», ha scritto la Ong. La Sea-Watch 4 è al momento l’unica nave in zona Sar. È ripartita nei giorni scorsi dopo otto lunghi mesi di fermo amministrativo nel porto di Palermo. La misura comminata dalla Guardia costiera è stata sospesa dal Tar. È la sua seconda missione.

LA OCEAN VIKING ATTENDE UN PORTO SICURO
La nave di Sos Mediterranée naviga nelle acque tra Lampedusa e Malta con a bordo 236 persone soccorse martedì. Ha chiesto già due volte un Place of Safety alle autorità italiane e maltesi per sbarcare i naufraghi, ma è ancora in attesa di risposta. Giovedì scorso l’equipaggio ha documentato il terribile naufragio che è costato la vita a circa 130 persone.

HA PERSO UN OCCHIO IL BRACCIANTE FERITO A FOGGIA
Sinayogo Boubakar, maliano 30enne e lavoratore agricolo nel foggiano, ha perso un occhio. Era stato preso a fucilate insieme ad altri due braccianti nella notte tra domenica e lunedì nei pressi del Gran Ghetto di Rignano. La notizia è stata  diffusa da Daniele Iacovelli, segretario provinciale della Flai Cgil, sindacato al quale il lavoratore è iscritto, che ha dichiarato: «Siamo stanchi di questa condizione siamo stanchi di assistere ad una mattanza senza fine, di vite, di diritti, di dignità». Ancora nessuna novità sugli autori dell’agguato.

LA PROTESTA DEI LAVORATORI MIGRANTI: «SULLA SANATORIA È TUTTO FERMO»
La protesta dei lavoratori migranti organizzata in diverse città dall’Unione Sindacale di Base (Usb) è arrivata ieri davanti alla prefettura di L’Aquila. «Dopo nove mesi dal versamento dei soldi per la sanatoria, nella maggior parte dei casi pagati dai lavoratori stessi, non ci sono ancora notizie e tutte quelle persone sono ancora irregolari. Chiediamo giustizia», dice Yacouba Saganogo, sindacalista Usb. Sono state 207.542 le domande ricevute dal portale del Ministero dell’Interno, per la procedura di regolarizzazione dei rapporti di lavoro. Di queste la prevalenza (85%) è di badanti e collaboratrici domestiche.