Più soldi per rafforzare i controlli alle frontiere e meno investimenti per la lotta alla povertà. Il tutto grazie anche ad alcune «opacità» presenti nella gestione dei fondi. Dopo lo studio reso noto una settimana fa da Oxfam – nel quale si denunciava come parte dei soldi europei destinati a progetti di sviluppo in Africa siano in realtà investiti in progetti che hanno come obiettivo quello di fermare le partenze dei migranti – a puntare il dito contro le scelte con cui vengono investiti i finanziamenti stanziati a Bruxelles sono due coordinamenti di Ong come Concorde Italia e Cini, che...