All’inizio erano solo in dieci, poi l’anno successivo le gallerie diventarono 200. Quadri, sculture e installazioni moderne e contemporanee avevano conquistato il loro spazio da protagoniste: erano gli anni 70, precisamente il 1974 quando a Bologna la Fiera Campionaria accolse i fermenti del momento, tramutandosi nel tempo in Arte Fiera. Così l’edizione 2024 si prepara a compiere i suoi primi cinquant’anni (dal 2 al 4 febbraio, preview giovedì), stimolando per la città mostre (a Villa delle Rose una delle più interessanti dedicata a Sergio Lombardo), incontri e «fuori percorso». NATURALMENTE, con i suoi 196 espositori – e i ritorni di...