«Non ci piacciono i veti e abbiamo voluto dare un segnale, tanto sapevamo che il mio amico La Russa sarebbe passato comunque con i voti di Renzi e dei senatori a vita»: dopo la sconfitta, che lui naturalmente nega, Berlusconi spiega così il colpo di testa che sembrava dover bloccare l’elezione di La Russa. Il Cavaliere, comunque, assicura di averlo votato, come la presidente uscente Casellati, i soli forzisti ad aver ritirato la scheda. Che Berlusconi fosse al corrente in anticipo del rinforzo pronto a salvare La Russa è dubbio ma che quella manovra fosse pronta in anticipo è invece...