Alla fine della guerra, nel dicembre del 1995, la Bosnia era completamente distrutta, senza più attività produttive, con strade e infrastrutture in rovina e gran parte della popolazione senza lavoro. Una sola attività aveva ripreso a macinare utili a ritmi vertiginosi, la fabbrica di miracoli e apparizioni della Madonna di Medjugorje, che in breve tempo era tornata a essere una miniera d’oro. Dopo il sanguinoso conflitto che aveva provocato 100 mila morti, fatto tremare i governi europei e aperto una ferita nel mondo tra i credenti di diverse religioni, migliaia di cattolici, soprattutto stranieri, si accalcavano a Medjugorje per incontrare...