La Spagna si appresta alla celebrazione di un anniversario importante: i dieci anni dall’introduzione del matrimonio ugualitario. Il 3 luglio 2005 entrava in vigore la legge 13/2005 che, in maniera giuridicamente semplice ed elegante, trasformava il paese iberico nel terzo al mondo, dopo Olanda e Belgio, a estendere alle coppie dello stesso sesso l’istituto del matrimonio: la norma si limitava a modificare il codice civile, sostituendo le parole «marito» e «moglie» con «coniugi», e «padre» e «madre» con «progenitori». Ma la festa, quest’anno, sarà un po’ meno felice, perché sarà orfana del principale ispiratore della riforma che rese il governo...