Percepire il corpo può diventare un’impresa difficile immersi come siamo in questo plancton digitale, ma forse è proprio dimenticandoci di avere un corpo che abbiamo iniziato a pensarlo così tanto. Se corpo è tutto ciò che occupa uno spazio, una porzione di materia che può essere descritta e misurata, come direbbero i fisici, forse persino i filosofi, è nel potere immaginifico dell’invenzione letteraria che cosa un corpo può – essere? fare? – offre terreno a un’estensione simbolica. NON SI TRATTA SOLO di saper staccare il pene di un marito per portarselo al lavoro nel cestino del pranzo, come si legge...