Uno schianto terribile, la Honda di traverso sull’asfalto. Se n’è andato così Marco Tamburini, cinque anni fa, all’improvviso, a Bologna. Era il 29 maggio del 2015. Il giorno dopo avrebbe compiuto cinquantasei anni. Di molte persone resta un ricordo via via affievolito, di altre, quelle poche che hanno avuto un carisma al contempo dolce e ineludibile, come Marco Tamburini, resta una presenza continua, palpabile. La musica fa questi miracoli. Marco suonava la tromba con una passione sfrenata e un impegno lucido che gli avevano donato un suono pieno, filante, poetico. Il suo fraseggio era fatto di architetture lucide e saettanti,...