Il sentiero continua a essere «stretto»: la manovra messa in campo da Pier Carlo Padoan sarà di 19,6 miliardi, c’è (poco) spazio per il lavoro e i più poveri, ma non ci sono le pensioni. Il ministro dell’Economia ieri ha riferito in audizione davanti alle Commissioni Bilancio congiunte di Camera e Senato, ha confermato i numeri positivi della Nota di aggiornamento al Def, ha parlato di «un milione di occupati in più rispetto al 2013» (numero che ritorna insistente, da Berlusconi in poi), ma sul nodo della previdenza è molto probabile che peserà l’invito congiunto di Bankitalia e Corte dei...