Rivelazione dell’ultimo Festival di Sanremo, la vicentina Madame (all’anagrafe Francesca Calearo) debutta con il suo primo omonimo album trainato da Voce, la straziante ballad urban, magnificamente prodotta da Dardust, che rappresenta l’epicentro della sua ricerca musicale. Rapper dall’inconfondibile flow biascicato e ritmicamente sconnesso, la diciannovenne esordisce così dopo i primi folgoranti singoli datati 2018 dove, con la baldanza e la voglia di emergere dei suoi sedici anni, ha sfornato piccole gemme come Sciccherie e 17. Brani forse acerbi musicalmente – e troppo derivativi di una trap convenzionale e modaiola – ma che hanno rivelato fin da subito una capacità di...