Nel 1860 lo storico svizzero Jacob Burckhardt pubblicava La civiltà del Rinascimento in Italia; il termine «Rinascimento» era nuovo per il tempo, ma non era una sua invenzione: lo si deve invece al francese Jules Michelet, che l’aveva coniato una quindicina d’anni prima. Tuttavia è con Burckhardt che questa termine, insieme alla periodizzazione implicata, trova la sua fama, nonché un modello interpretativo della nascita della modernità, contrapposta ai secoli predenti: quelli medievali. Secondo Burckhardt, è nel Rinascimento che si gettavano le basi dello sviluppo dello stato, dell’individuo contrapposto al comunitarismo medievale, del libero pensiero; il tutto alla luce di un...