È bello Ludendo docet (2023), l’ultimo film di Luca Ferri, a partire dal titolo, che sembra un manifesto di poetica (e forse lo è). Si può davvero insegnare giocando? E se sì, cosa? Il film si può intendere come un esperimento, introdotto da un prologo straniante e divertente che funziona bene nel caratterizzare, per contrasto, quello che viene dopo. Il protagonista di Ludendo docet è un critico, Domenico Monetti, filmato in piano sequenza, che, in un teatro, mangia ostriche e beve vino, e mentre fa queste cose risponde a domande di cui non sa nulla, fornite da un’altra persona in...