Trabocca di cocozze napoletane, di piennuli sorrentini, melenzane, cetrioli, sedano gigante, prezzemolo ed ogni aromatica possibile, profuma di mare e di sole, custodito da un baldanzoso e fiero cane di nome Leone, lì, sui tetti antichi nel cuore di Procida, in Largo Castello al 12, dentro Terra Murata, progettato, custodito, rinnovato dal signor Vittorio. E cos’ha di particolare quest’orto da meritare da esser decantato? Nulla, solo che questo è un orto pensile, uno dei pochi sopravvissuti alle ristrutturazioni, un grande ed esteso orto pensile, un vero orto di necessità, quindi autentico orto di pace, che si sviluppa al termine di...