Occorre sforzarsi per comprendere la razionalità delle affermazioni di George Sabra, presidente ad interim della Coalizione Nazionale dell’opposizione siriana (Cn). Da un lato Sabra afferma che «le vite dei siriani sono più importanti di qualsiasi cosa» e dall’altro annuncia che la Cn non andrà alla conferenza di Ginevra, ossia non percorrerà l’unica strada che può portare a una soluzione negoziata della guerra civile siriana che ha già fatto 80-90 mila morti. Sabra, per essere più precisi, afferma che la sua organizzazione, dominata dai Fratelli Musulmani sponsorizzati dal Qatar, non andrà all’incontro deciso da Stati Uniti e Russia sino a quando...