Un soggiorno in ascensore può custodire mondi: incontri, profumi, storie,ipotesi, sorprese: dal piano terra, su su fino al quindicesimo in questo strambo palazzo degli anni Venti del XXX secolo vediamo salire i personaggi più improbabili, mentre saliamo verso il tetto che domina questa città invisibile di calviniana memoria. Økapi, al secolo Filippo Paolini, è uno capace di far parlare lingue di popoli buffi ed alieni alle macchine; vero e proprio mago del sample e della tecnica burroghsiana del cut-up, frulla pezzi di frutta proveniente dalle terre più lontane ed esotiche con la leggerezza di un fumetto e la genialità di...